Il “Parco Scientifico e Tecnologico della Sardegna” (PST), in agro di Pula (CA), sorge su un'area di circa 160 ha, nella valle del Rio Palaceris, sulle ultime propaggini del massiccio montuoso del Sulcis, a circa 3 Km dalla costa sud-occidentale della Sardegna, 6 Km dal centro abitato di Pula e 30 km da Cagliari. Il Parco svolge il ruolo di cerniera tra due importanti sistemi territoriali: da una parte la città lineare lungo la costa, costituito da lottizzazioni di seconde case e da importanti strutture ricettive, dall'altra il compendio ambientale rappresentato dal parco naturalistico del Sulcis.
I laboratori I.C.T. saranno ubicati nell'ala terminale di raccordo trasversale dell'intero complesso, all'ultimo piano. Si tratta di 6 locali di varia dimensione, con un connettivo di distribuzione in posizione baricentrica, con un vuoto a doppia altezza dal piano sottostante. Oltre a 4 ambienti dalle ampie dimensioni vi sono altri 2 ambienti di dimensioni limitate.

L'intervento si è risolto nel completo rifacimento delle reti tecnologiche dei laboratori. Più nello specifico sono state integralmente rifatte le reti elettriche coi relativi quadri, i gruppi di continuità, il sistema di illuminazione di emergenza. Parte dei lavori hanno riguardato le reti informatiche, con la posa di circa 12 km di cavo UTP cat. 6 nelle canalizzazioni a pavimento, dagli armadi rack fino alle nuove torrette a scomparsa. All'interno della sala server infine è stato previsto un impianto di climatizzazione per il mantenimento delle condizioni termiche necessarie per il corretto funzionamento del sistema informatico.